sabato 13 novembre 2010

Candy di Santa Lucia

A Verona si festeggia nel periodo natalizio la figura di Santa Lucia, la festa della mia infanzia. Voglio raccontarvi come nasce questa antica tradizione.

Intanto chi è Santa Lucia? Una giovane di Siracusa che morì, per la sua fede cristiana, il 13 dicembre 304 sotto l’impero di Diocleziano: l’imperatore che aveva scatenato l’ultima e più cruenta persecuzione contro i cristiani in tutto l’impero romano.
Il 13 dicembre diventa così il giorno a lei dedicato, lo stesso giorno che anticamente (secondo il calendario giuliano sostituito nel ‘500 da quello gregoriano) coincideva col solstizio d’inverno: la notte tra il 12 e il 13 dicembre era la più lunga dell’anno, dal mattino del giorno 13 la luce del sole riprendeva a splendere sempre di più.
Inoltre Lucia deriva dal latino lux , lucis e vuol dire luce.
Ecco che il simbolo della luce e la figura della Santa si mescolano e si legano nella tradizione popolare: il 13 dicembre “Santa Lucia il giorno più corto che ci sia” o “la notte più lunga che ci sia”.
Il nome Lucia nel tempo venne via via a significare segno e promessa di luce e la Santa veniva invocata per la protezione degli occhi diventando la patrona dei ciechi e degli oculisti.
A Verona la tradizione di Santa Lucia inizia nel XIII secolo quando una malattia agli occhi si stava diffondendo soprattutto tra i bambini. Venne allora invocata la protezione della Santa facendo voto di portare ogni 13 dicembre i bambini in pellegrinaggio alla Chiesa a lei dedicata, pellegrinaggio che veniva fatto a piedi scalzi.
Vista la stagione fredda, per convincere i bambini a fare una passeggiata a piedi nudi, si diceva loro che al ritorno la Santa avrebbe fatto trovare le loro scarpe piene di doni e dolciumi.
I pellegrinaggi continuarono fino a quando la chiesa dedicata ad Agnese e Lucia, che si trovava in piazza Bra, non venne demolita.
La piazza più grande di Verona si riempiva di grandi e piccini in pellegrinaggio facendo accorrere  venditori ambulanti di dolciumi e giocattoli.
Nasce così l’appuntamento coi banchetti “de Santa Lussia”, fiera di dolci e giocattoli che ogni anno riempiono piazza Bra nei tre giorni precedenti il 13 dicembre.

Per tradizione nella notte tra il 12 e il 13 dicembre Santa Lucia, seduta sul suo asinello (musseto) e accompagnata dal Castaldo, passa di casa in casa lasciando ai bambini dolci e regali.
Qualche giorno prima la mamma ci faceva scrivere la letterina, con le nostre richieste di giochi e quant’altro, che veniva lasciata sulla cornice del caminetto in sala. Immancabilmente a distanza di qualche giorno la mamma ci svegliava annunciando che quella notte era passata S.Lucia e che aveva preso le letterine … non restava che attendere la sera del 12 dicembre.
Quella sera in casa c’erano un po’di cose da fare: preparavamo una ciotola d’acqua e una carota per l’asinello, un bicchiere di vino per il Castaldo, del latte con biscotti per la Santa e un piatto vuoto sul tavolo della cucina. Al mattino ci si alzava dal letto correndo in sala, dove c’era più o meno quello che avevamo richiesto, e in cucina dove il piatto era pieno di dolci tra cui le “ pastefrolle di S. Lucia” i biscotti a lei dedicati che a Verona si trovano proprio in questo periodo.
Naturalmente non c’era più traccia del vino, del latte e biscotti …
Questi sono i ricordi che ho della festa della mia infanzia che ricca di simboli ci coinvolgeva con i preparativi e con l’attesa … era ed è la festa dei bambini.

Mi sono dilungata troppo?
State sbadigliando?
Ancora un po’di pazienza ho subito finito.
Tutto questo racconto per dirvi che voglio festeggiare Santa Lucia con un Candy … che a partire da oggi terminerà proprio nella notte tra il 12 e il 13 dicembre … a mezzanotte!



Per partecipare ditemi cosa vi ricordate di bello o cosa vi manca delle vostre feste natalizie da bambini e linkate l’immagine del Candy nel vostro blog ... se non avete un blog lasciatemi una e-mail.

Estrarrò il vincitore il 13 dicembre con il programma random number.
Cosa vi regalo? Una mia creazione … ovvio!!!

15 commenti:

  1. Sbadigliare? Tuttaltro:hai descritot un mondo incantevole.
    Del natale mi manca quel senso di fiduciosa attesa ,nell'infanzia è naturale ora...molto meno!
    Che sia per questo che ho cominciato a partecipare ai candy? Quando ne vinco uno rivivo quel senso di fiducia che la vita possa ancora portare qualcosa di bello e inatteso.
    Ti linko nella sidebar del mio candy-blog:http://candy19candy.blogspot.com/

    sicuramente la conosci già:http://www.youtube.com/watch?v=i2-Q_ObdE-4
    http://www.youtube.com/watch?v=DWFE_89IJxw

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  2. Dai! Partecipo soprattutto per quella nostalgia che hai ricreato in me..ripensando alla magica attesa che c' era.....vorrei solo riprovare quelle belle sensazioni di bambina!!! Ti linko al volo!!!

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  3. Ciao Elena, noi non ci conosciamo ancora, mi chiamo Cristina, sono approdata da te passando da casa Kinà.. partecipo volentieri al tuo candy.
    Per dirti cosa ricordo della mia infanzia: soprattutto la tensione che si respirava la mattina di Natale, prima di aprire la porta della sala e scoprire i regali portati da Babbo Natale.. mamma e papà aumentavano quest'attesa facendoci prima fare colazione e solo quando vedevano che non stavamo più nella pelle ci facevano aprire quella porta..
    Che bei ricordi!!
    Un bacio CriCri

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  4. Non me l'ero perso!! Solo non avevo ancora avuto il tempo per commentare...Eccomi, partecipo super volentieri e vado subito a linkarti. Il mio ricordo più bello è la sera del 24 quando ci infilavamo nel lettone con mamma e papà e al mattino mia mamma preparava una colazione da re, con le tovagliette americane con i disegni dei pupazzi di neve...in sottofondo le canzoni natalizie..mamma mia che emozione ripensarci e realizzare che questo sarà il mio primo Natale da mamma!! Bacioni a presto Kinà

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  5. Ho trovato il tuo blog per caso, ho letto il post di santa Lucia e mi hai affascinata. Anche nella mia zona è Santa Lucia che porta i doni e partecipo con piacere al blog candy, se vuoi venire a trovarmi t lascio l link del mio blog
    http://ilgiardinodelleviole.blogspot.com/

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  6. ciao ho trovato ora il tuo blog e ho letto volentieri il tuo post su santa lucia,anche dove abito io è una festa molto sentita.Io delle feste natalizie più dei regali mi ricordo le sensazioni che avevo nell'aspettare le feste,ho sempre adorato preparare il presepe,fare l'albero e addobbare dentro casa appendendo i vari ninnoli in tutte le stanze e ti dico che ancora adesso in casa mia sono io da sola che metto gli addobbi e preparo presepe e albero e tutto questo lo faccio prima della fine di novembre proprio perchè voglio godermi in pieno questo periodo. Ora vado a linkarti e divento tua follower,se vuoi passa a trovarmi sul mio sito ciao a presto!!!

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  7. mi manca un pò l'atmosfera magica che si respirava a Natale da bambini...da grandi purtroppo non è la stessa cosa! ti linko subito sul blog!:) ciao elena!
    barbara

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  8. Ciao Elena, anche a Lodi,la mia città, si festeggia S.Lucia!! Da noi si usa consegnare la letterina alla Santa che ha la sua personale cassetta delle lettere vicino alla statua che la rappresenta nel Duomo di Lodi. Ogni bimbo si impegna a portare un vecchio gioco per i bambini poveri e lo deposita ai piedi della statua. Inoltre, mettiamo un mazzolino di fieno alla finestra per indicare all'asinello che in quella casa c'è un bambino che l'aspetta. MA...anche se entra in tutte le case non sempre porta doni: se il bimbo non è stato bravo troverà solo carbone al suo risveglio!! Queste sono le mie tradizioni che ho tramandato a mia figlia e che spero tanto continuerò a fare coi miei nipotini!! Ora corro a linkarti sul mio blog!
    Un bacino da Angie

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  9. Ciao! Del Natale di quando ero piccola mi manca molto quando facevamo l'albero e il presepe tutti insieme, grandi e piccoli...eravamo tantissimi!!!
    Metto il link del candy nel tuo blog, e mi aggiungo ai tuoi lettori!
    Passa da me, se ti va :)
    Ciaooooooo^^

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  10. ciao sono appena diventata tua sostenitrice bè quello che mi manca è l innocenza di credere a babbo natale scrivere la letterina con una lista infinita di regali e lo stupore di vedere tutti i pacchetti sotto l albero ciao metto il link sul blog dove ho un altro blog apposta per i concorsi ciao

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  11. Ciao,ti lascio un commento e mi metto subito tua sostenitrice......cosa ricordo e cosa mi manca del mio Natale da bimba?L'attesa,il dover essere più buona xchè altrimenti Gesù Bambino nn mi portava i doni,lo stare con i parenti e il mangiare cose che nn mangiavi durante l'anno.....io ho solo 35 anni,ma tutto è cambiato così in fretta che nn sarebbe male riaverne un pochino indietro!!!Spero a presto,e se vuoi mi trovi nel mio blog...

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  12. Elena piacere ti fare la tua conoscenza, partecipo con piacere a questo tuo candy e mi inserirò appena finito di scrivere questo commento come tua sostenitrice.
    Cosa mi ricordo di bello del Santo Natale e cosa mi manca di più?
    Era uno di quei giorni fantastici circondati da tanto affetto perchè lo si trascorreva in famiglia con la mamma e il papà, i nonni materni e paterni, gli zii e i cuginetti. Ti sembrerà strano ma l'atmosfera che avvolgeva quelle giornate è quella che rimpiango di più oggi

    Ciao e ti auguro un sereno natale anche per lo Spirito

    S.simo72@gmail.com

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  13. Ciao Elena, sono diventata ora una tua follower...Ti ho conosciuto tramite Kinà e partecipo volentieri a questo candy...
    Anche da me si festeggia S. Lucia e tra i bambini è molto più sentita di Babbo Natale...
    Ricordo che quando ero piccola non riuscivo a dormire nella speranza di riuscire a vederla mentre ci portava i regali e i dolci...ma ovviamente non l'ho mai vista....
    E' un'emozione che, anche se sono grande, vivo ogni anno con i bimbi dell'asilo in cui lavoro e da quest'anno per la prima volta S. Lucia passerà anche per il mio piccolo...
    Metto subito il link nel mio blog...e se ti va passa a trovarmi....
    A presto
    Manu

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  14. hello!
    Young age for the whole family celebrated with several days of celebration. Today it is not so. My grandmother's death since the family fell apart, not really keep in touch. I miss the old celebration. :-(
    lapappilon.blogspot.com
    lapappilon@gmail.com
    Hugs
    Eva from Serbia

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  15. anche qui da me si fersteggia santa Lucia
    bellissima tradizione
    io più che ricordarmi della mia s.Lucia, che era comunque ricevere dolci e giocattoli, ricordo con piacere ed un pizzico di nostalgia quella dei miei figli
    ormai sono grandi ora
    ma quando erano piccoli facevamo passare un nostro amico con il campanellino e ricordo ancora le corse che facevano per andare a letto
    troppo teneri
    ora che sanno vogliono ancora che si festeggi
    piace molto l'atmosfera, il risvegliarsi la mattina e trovare tante sorprese
    ora non più giochi ma dolci
    ciao
    Cristina

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